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Dopo quasi 70 anni scopre perché il marito è scomparso poche settimane dal matrimonio

Bild: gpointstudio / Shutterstock.com

Peggy era aggrappata a qualunque speranza, non capiva il motivo della scomparsa di Billy a sole sei settimane dal loro matrimonio. Le veniva detto dalle autorità che non vi era ragione di preoccuparsi. Le consigliarono di stare tranquilla, in quanto casi del genere capitavano molto spesso; potevano essersi verificati dei problemi burocratici o la comparsa di patologie specifiche, come la perdita della memoria.

“Con la mia famiglia non riuscivamo ad accettare questa situazione, eravamo confusi, speravamo fosse un caso di perdita di memoria oppure che Billy fosse tornato negli Stati Uniti (suo Paese di origine), brancolavamo nel buio e non avevamo idea del calvario che ci avrebbe atteso. A ogni modo cercavamo di rimaere fiduciosi”, ci ha raccontato la protagonista. In realtà sarebbe stato solo l’inizio di una storia incredibile.

1. Marzo 1945

Peggy e i suoi genitori si sforzavano in tutti i modi per riuscire a capire cosa fosse accaduto a Billy. Era il marzo del 1945 e l’angoscia si fece spazio nella vita della donna, ormai rassegnata a dover accettare anche la peggiore delle eventualità. Giunse a considerare persino la conclusione che il marito potesse essere morto. Ma non si perse d’animo e contattò la Croce Rossa Internazionale, con coraggio e incrociando le dita.

Una nuova speranza si fece spazio nelle vite dei protagonisti di questa storia che lottavano, giorno dopo giorno, per restare ottimisti. Infine Peggy in cuor suo si convinse di aver trovato una soluzione per scoprire il destino che era toccato al marito Billy.

2. La Croce Rossa

Bild: faboi / Shutterstock.com

La Croce Rossa non si mostrò favorevole ad avviare una ricerca per scoprire le cause della scomparsa di Billy, il procedimento non fu ufficializzato, ma si riuscirono a raccogliere informazioni frammentarie con molti dettagli mancanti. Iniziarono ad emergere dati inediti che sembravano rivelare una nuova verità su quanto era accaduto o stava ancora accadendo.

I famigliari e le mogli dei soldati possono ricevere una visita da parte di un militare incaricato di fornire informazioni e notizie su coloro che cadono in battaglia. Anche questa opzione venne scartata, in quanto Peggy non ricevette mai informazioni su Billy: nessuna spiegazione, niente di niente. Gli anni trascorrevano inesorabili fino a diventare quasi settanta.

3. Notizie contraddittorie

“Se Billy è stato mio marito per tutta la sua vita, io resterò sua moglie per il resto della mia”, ecco alcune delle più romantiche dichiarazioni di Peggy, che non ha mai rinunciato a scoprire la verità sul destino del marito. Proprio come era sua consuetudine quando si trovava sul posto di lavoro, Peggy si dimostrava sempre di più fedele all’idea del giusto e del vero, motivata e perseverante continuava la sua ricerca senza mollare mai.

Le informazioni che riusciva a ottenere erano parziali, illogiche, frammentarie e spesso contraddittorie: il calvario sembrava non avere fine, mentre Peggy avrebbe tanto voluto festeggiare il ritrovamento. Un rapporto sosteneva che Billy era stato ritrovato morto, un altro che fosse scomparso.

4. Billy è morto?

Quali erano i fatti che corrispondevano a verità? Peggy si continuò a indagare per anni, senza mai abbattersi. Il viaggio verso la verità continuava e anche se era frustrante, ma Peggy non voleva arrendersi, convinta che la ricerca l’avrebbe condotta ad ottenere giustizia. Nel 2005 ancora non si avevano notizie certe, il destino di Billy era ancora ignoto.

In questo anno, durante un comizio elettorale nella sua città, Peggy udì una notizia scioccante. Un politico del luogo annunciò che Billy era morto durante una battaglia, senza però essere in grado di citare una fonte sicura della notizia. Le notizie si rivelarono infondate e successivamente, il politico si scusò con Peggy e con la famiglia di Billy.

5. Ancora nessuna notizia

Grande, fu il rammarico del personaggio politico che aveva gestito con molta insensibilità la situazione. Il calvario continuava e anche se Peggy aveva la verità proprio sotto i suoi occhi, lei non riusciva a scoprirla e non riusciva a darsi pace.

Fu proprio un parente di Billy a scoprire la verità, mentre Peggy e tutta la sua famiglia erano impegnati nelle ricerche una dopo l’altra finivano in una bolla di sapone, senza rivelare mai nulla di veritiero. La confusione continuava a regnare e nessuna soluzione sembrava in vista. Eppure qualcosa si stava forse finalmente smuovendo.

6. I documenti militari

Tony, il cugino di Billy, era sempre più determinato a scoprire che fine avesse fatto il soldato e voleva tutta la verità. Come la moglie di Billy, lui non si perse d’animo “non avevo mai accettato il fatto che fosse partito per una guerra senza più tornare. Tutto qui. Dovevo assolutamente scoprire cosa gli era accaduto. Così, ho iniziato a indagare analizzando i documenti militari…”. E finalmente il puzzle iniziava a ricomporsi.

Le notizie apparivano molto più dettagliate e razionali, grazie ad alcuni documenti, pian piano si cominciava a comprendere cosa era accaduto, è questo rappresentava un primo punto di svolta permettere la parola fine su questa vicenda, anche se la verità era ancora molto lontana.

7. Una donna francese

Lo studio dei documenti procedeva di giorno in giorno e finalmente si arrivò a un punto determinante per il futuro delle ricerche. Il cugino di Billy scoprì che non solo lui e la moglie del soldato erano alla disperata ricerca di ulteriori notizie, bensì anche una donna francese, che nessuno di loro conosceva, stava cercando informazioni sul destino di Billy. La trama si infittiva ma allo stesso tempo venne fuori una nuova pista, che restituiva loro speranza.

La la donna francese aveva studiato gli stessi documenti; circa 18 mesi prima aveva richiesto all’esercito l’accesso a quei dati. A questo punto l’attenzione si spostò sulla scoperta dell’identità della donna. Ormai si era giunti a un passo dalla verità, anche se di Billy ancora non c’era traccia.

8. Un soldato straordinario

I documenti esaminati riportavano che il Tenente Billy Harris operava nel Regno Unito. Il suo compito era quello di pilotare un Mustang P – 51, volando su Canale della Manica quotidianamente. Nei rapporti venivano descritte le sue caratteristiche personali eccellenti, un’etica del lavoro impeccabile e le ottime doti come membro del plotone.

Dotato di abilità professionali straordinarie, gli fu conferito il Distinguished Flying Across, un riconoscimento molto ambito. Inoltre fu premiato con diverse medaglie (due) con le 11 foglie di quercia, un premio molto ambito fra i soldati. A quanto pare, Billy era un soldato ligio al suo dovere e la verità stava tornando a galla dopo anni.

9. Billy doveva tornare a casa

In totale, le missioni compiute da Billy erano 100 già nel 1944, questo significa che in quel periodo sarebbe già potuto tornare a casa dalla sua amata moglie. Il tenente scriveva spesso lettere a Peggy confessando quanto gli mancava e che non vedeva l’ora di tornare a casa da lei. Ma il destino aveva in riserbo per lui un progetto diverso: quando la sua nave stava salpando, Billy non era lì.

Gli fu invece comunicato che per il suo viaggio di ritorno avrebbe dovuto aspettare e da allora iniziò il calvario che ha coinvolto tutte queste persone alla ricerca disperata di Billy. Un brutto viaggio, che ormai, sta volgendo al termine.

10. Billy non torna a casa

Con lo sguardo colmo di malinconia e il cuore pieno di dolore, Billy guardava i suoi compagni dirigersi verso la nave che li avrebbe riportati a casa dalle proprie famiglie. Su quella nave c’era un numero altissimo di soldati feriti, di conseguenza non c’era posto anche per Billy. La situazione peggiorò, perché dovette attendere ancora alcune settimane prima dell’arrivo della nave successiva.

Questo è il fulcro dove la situazione prende una direzione diversa influendo sulle vite di chiunque sia stato coinvolto in questa storia. Da qui in poi le cose non sarebbero state più le stesse. E intanto, Billy continuava ad attendere la sua nave.

11. La verità

Ancora però non era giunto il momento: il Tenente continuava a prendere parte alle missioni dell’esercito. Purtroppo, in una di queste missioni il suo aereo fu abbattuto e Billy perse la battaglia. La tragedia avvenne nel nord della Francia mentre l’aereo sorvolava la città di Les Ventes.

In quei pochi momenti che gli rimasero, il giovane soldato prese una decisione molto coraggiosa, impensabile, che solo ad un soldato con quelle qualità eccelse poteva venire in mente. Questo a dimostrazione del fatto che quando un essere umano è intelligente ed è portato per le operazioni militari, è in grado di sopportare qualunque situazione.

12. Cosa fare?

Billy aveva chiaro il quadro della situazione, in quel momento, e sapeva con precisione cosa stava per accadere. C’erano due possibilità. La prima era quella di mettere in salvo la propria vita catapultandosi dall’aereo con il paracadute. La seconda, quella più rischiosa e fatale, era dirigere l’aereo più lontano possibile dal centro abitato, perdere la propria vita per salvarne altre.
Vi sono momenti in cui la vita e la morte sono separati da un filo sottilissimo e bisogna prendere la decisione giusta seguendo la propria coscienza. Questa decisione può sembrare impossibile da prendere e non tutti sono in grado di affrontare una situazione del genere. Non è stato il caso di Billy.

13. Il gesto di un eroe

Bild: Petar Paunchev / Shutterstock.com

Il suo gesto servì a salvare numerose vite umane: Billy guidò l’aereo fino alla fine, riuscendo a farlo schiantare in una foresta fuori dal centro abitato. Salvando la via delle persone che vivevano a Les Ventes, scelse di morire da vero eroe. Si scoprì che la donna che aveva indagato su di lui si chiamava Valerie e voleva festeggiare il sessantesimo anniversario della liberazione di Les Ventes omaggiando Billy.

Solo un vero eroe avrebbe potuto compiere un gesto simile e salvare così tante vite scegliendo di morire. Da quel giorno, gli abitanti della città guardarono con nuovi occhi il tramonto dietro le colline: un eroe era morto per salvarli. Ma non finisce qui.

14. Les Ventes

Billy era morto in un giorno speciale, riuscendo a donare la vita a tutti gli abitanti di Les Ventes, che pensarono di onorare la memoria del soldato caduto per salvarli. Purtroppo non sapevano da dove provenisse quel soldato così altruista. Supponendo che fosse di origine canadese, lo seppellirono nel cimitero locale e non persero occasione per onorarlo nella cerimonia della liberazione della città.

Non aveva senso conoscere la sua provenienza per i cittadini francesi, quello che contava era solo il suo grande gesto: rinunciare alla propria vita, ai sogni, alla famiglia, per salvare il prossimo. Era un giovane che si metteva sempre a disposizione degli altri… un ragazzo unico.

15. Peggy scopre dov’è Billy

Finalmente Peggy venne a conoscere la verità e trovò conferma del fatto che aveva sposato un eroe: il suo corpo si trovava in Francia e finalmente avrebbe potuto riposare nel luogo in cui era nato. Ogg le spoglie di Billy sono custodite nel Normandy American Cemetery and Memorial.
Il suo gesto coraggioso lo ha reso famoso in tutto il mondo. CBS News ha recentemente dato la notizia secondo la quale la sua tomba è quella più visitata e omaggiata di tutta la Normandia.

Una storia tragica con un lieto fine, un protagonista che si immola per portare a termine il suo lavoro con etica e moralità, una storia tanto antica quanto moderna, che fa breccia nel cuore delle persone per diverse ragioni, tutte nobili.

16. I funerali

Il cugino ha scoperto che gli abitanti della cittadina francese celebravano un rito funebre e seppellivano le spoglie dell’eroe in un cimitero nascosto dai soldati tedeschi. Ancora oggi i più anziani ricordano quel giorno e lo raccontano ai più giovani; le azioni del Tenente Billy non sono mai state dimenticate.

Anche se la moglie non sapeva che fine avesse fatto il marito, si è ritrovata sposata con un martire che viene festeggiato almeno tre volte l’anno, secondo le fonti della CBS. Questa è una stupenda storia che continua a interessare i media, le scuole e gli insegnanti, perché ha dell’inverosimile.

17. Billy è ancora vivo

Bild: Anca Milushev / Shutterstock.com

Anche se non si conosceva il suo nome, tutta la città ha continuato ad omaggiare la sua tomba e il sindaco ricorda sempre nei suoi discorsi l’estremo gesto di questo eroe. Quando la moglie ha scoperto dove fosse sepolto, ha inviato dei fiori ed è andata a trovarlo, prima che il suo corpo fosse trasferito nel museo.

Da quando ha scoperto la verità sulla morte del marito, Peggy si reca in pellegrinaggio almeno una volta all’anno in quei boschi, dove il suo aereo è caduto. Si è fatta aiutare dall’unico testimone ancora in vita a scoprire dove fosse situato il luogo esatto dello schianto.

18. L’amore ritrovato

Bild: Fahroni / Shutterstock.com

Tutta la popolazione si è mobilitata e anche Guy Surleau (l’ultimo superstite ad aver vissuto il giorno dello schianto) ha confessato a Peggy che avrebbe voluto fare di più. Peggy ha risposto che non c’è più grande gioia che quella di aver ritrovato il suo amore e di aver saputo del suo sacrificio per salvare altre vite.

Questa storia è davvero incredibile e, dopo circa settant’anni, Peggy ha avuto un lieto fine, visto che ormai si era persa la speranza di ritrovare il Tenente in vita. Ricordato come un eroe ed omaggiato come un santo, le sue gesta continueranno a vivere in eterno.

19. La fine di un mistero

Bild: DedMityay / Shutterstock.com

Dopo che si è scoperta tutta la verità, la famiglia di Billy è consapevole di appartenere alla stessa generazione di un martire e che nelle loro vene scorre il sangue di un eroe. Sono sempre di più le persone che si appassionano a questa storia e che sono alla ricerca di particolari, che visitano il luogo dello schianto e la cittadina salvata da Billy.

Il suo sacrificio è servito a ricordare alle persone che nella guerra non ci sono mai vincitori e che un gesto come questo può salvare molte vite: l’unica cosa che conta in queste situazioni. Questa è una conclusione agrodolce, il punto di arrivo di una storia incredibile e la risoluzione di un mistero inspiegabile.

20. Concludendo

Bild: De Visu / Shutterstock.com

Se il cugino di Billy non avesse cercato fra i documenti militari, Peggy non sarebbe mai riuscita a risolvere il terribile mistero sulla scomparsa del marito, che ha tormentato lei e la sua famiglia per sessantotto interminabili anni. Anche se erano sposati da sole sei settimane, l’amore immenso di Peggy non le ha mai fatto perdere le speranze di arrivare in fondo a questa storia.

Peggy non si è mai risposata e non ha mai smesso di cercare il suo amato marito Billy, un eroe che nella sua morte ha donato la vita a tantissime persone come suo ultimo gesto. Finalmente il mistero è stato risolto.