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Qual è il vero volto di questi 19 personaggi storici, come erano realmente?

Bild: Akos Nagy / Shutterstock.com

Le immagini dei volti dei personaggi più famosi che hanno attraversato la storia dell’umanità, sono state raffigurate a mano nei periodi in cui non esisteva la macchina fotografica, nonostante ciò è davvero impressionante notare come le più moderne ricostruzioni a computer diano un volto differente rispetto a quello raffigurato.

In poche parole, anche Cleopatra utilizzava i filtri di bellezza, nonostante non avesse un profilo Instagram, stesso discorso per i re e le regine, che molto spesso ordinavano ai pittori di ritrarre un’immagine esteticamente più armoniosa e bella. Insomma, i filtri delle foto come li utilizziamo oggi sui social network per migliorare l’aspetto estetico, non sono un’invenzione di questo millennio.

1. Copernico e la sua rivoluzione scientificaKopernikus1. Copernico e la sua rivoluzione scientifica

Bild: Danny Ye / Shutterstock.com

L’uomo che ha rivoluzionato l’universo, facendo scoprire il moto della Terra intorno al Sole. Le immagini che abbiamo di lui non rendono giustizia, in realtà il suo volto appare molto più scavato e con gli occhi vicini al naso.

Niccolò Copernico fu un matematico e astronomo che ha combattuto il geocentrismo con tutte le sue forze e teorie. Non fu il primo a formulare la teoria eliocentrica ma fu il migliore nel dimostrarla seguendo un metodo scientifico rigoroso. Nelle immagini antiche che possediamo di lui è sicuramente più paffuto, che sia vecchio o giovane, magro o in carne, quello che vedi attraverso la ricostruzione moderna è il volto di un genio.

2. L’imperatore Nerone

Bild: Gilmanshin / Shutterstock.com

Famoso anche per la sua personalità eccentrica, oltre che imperatore fu anche artista, poeta e attore, le caratteristiche del volto che non vengono colte attraverso le statue che l’imperatore si faceva realizzare, sono l’aria di superiorità e l’espressione arrogante. Nerone fu molto odiato dal popolo perché impose tasse alte per realizzare lavori privati nel suo impero.

Nel 2019 degli artisti spagnoli hanno ricostruito il suo volto delineandone l’aspetto alla perfezione, l’aria supponente e il colorito dei capelli e della barba, lo umanizzano e lasciano bene intendere chi sia veramente quest’uomo che mentre Roma bruciava cantava scherzosamente e che fece assassinare persino sua madre.

3. Tutankhamon il giovane

Bild: Petr Bonek / Shutterstock.com

Il famoso faraone egizio ha regnato del XIV secolo a.C. e ascese al trono all’età di soli 9 anni. La sua tomba fu scoperta dall’archeologo inglese Carter nel 1992 e gli scienziati compresero la causa della sua morte studiando il suo volto. Tutankhamon regnò per circa 10 anni prima di morire.

Il suo volto è molto giovane, il suo aspetto presenta lineamenti delicati, ma sono stati riscontrati vari problemi sul corpo, come un piede equino. Questa malformazione era dovuta alla consanguineità dei suoi genitori, che erano fratello e sorella. Morì di malaria ma al momento della sua morte aveva problemi alle ossa e una gamba rotta e infetta.

4. Shakespeare: il re della letteratura

Bild: Prachaya Roekdeethaweesab / Shutterstock.com

Ancora oggi il vero volto di William Shakespeare anima le discussioni, quello che è sicuro è che il re della letteratura aveva l’attaccatura dei capelli molto alta, infatti era stempiato, e che la sua barba era incolta. Si è dovuto aspettare fino al 2010 per avere un’immagine fedele alla realtà dello scrittore che ha donato al mondo i capolavori quali Amleto e Romeo e Giulietta.

L’immagine virtuale ricostruita mostra un volto con una fisionomia più mefistofelica rispetto ai suoi ritratti, il risultato deriva dalla visuale completa della sua testa. Ancora oggi si continua a discutere sul vero aspetto di Shakespeare, ma quello che conta è che a livello letterario non si può non amarlo.

5. Gesù Cristo

Bild: Adam Jan Figel / Shutterstock.com

Sicuramente una delle figura più enigmatiche della storia, nonostante sia stato dipinto e scolpito dagli artisti più importanti mai esistiti. Nonostante ciò, la sua immagine è sempre stata fuorviante, impossibile che avesse i capelli biondi e gli occhi azzurri visto che visse in medio oriente.

La ricostruzione del suo volto lo mostra con la pelle scura e i capelli scuri, la barba incolta e molto magro. Impossibile da ricondurre a un’immagine veritiera perché il suo corpo non fu mai trovato, né la Bibbia lo descrive. I ricercatori britannici hanno dovuto utilizzare i metodi della criminologia scientifica per ricomporre il suo volto.

6. Roberto I di Scozia

Bild: Matteo Provendola / Shutterstock.com

Il suo regno durò 23 anni, dal 1309 fino al 26, è famoso per aver reso la Scozia indipendente dall’Inghilterra dopo una sanguinosa lotta contro l’esercito inglese. Nonostante non ci siano opere d’arte contemporanee che ritraggono il suo volto, l’aspetto è molto più angelico e sereno delle immagini del passato ritrovate.

I ricercatori dell’università di Glasgow hanno deciso di ricostruire il suo aspetto utilizzando un calco del suo teschio e hanno scoperto il suo vero volto, si sono avvalsi di tutte le opere archeologiche inerenti a questo personaggio molto importante nella storia britannica. Hanno utilizzato la tecnologia Face Lab.

7. Nefertiti: la signora giovane

Bild: Vladimir Wrangel / Shutterstock.com

La regina moglie di Akhenaton è famosa per la rivoluzione religiosa che portarono in Egitto, che sancì il passaggio dal monoteismo all’adorazione del Dio Sole: Aton. A giudicare dalle opere ritrovate che raffigurano il suo volto, come un busto datato 1345 a.C. è una donna bellissima.

Nel 2018 è stato ricreato il suo volto da Channel Expedition Unknow, un programma storico di Travel Channel. La paleoartista Daynes Elisabeth ha scannerizzato la mummia della regina e in 500 ore ha ricreato alla perfezione il suo volto. Nefertiti veniva chiamata La Signora Giovane, per via della sua elegante bellezza, la differenza rispetto alle sculture antiche è che il suo volto era molto più scuro.

8. Giulio Cesare il mito

Bild: Paolo Gallo / Shutterstock.com

Non c’è bisogno di presentazioni per uno dei più importanti politici e generali romani che espanse l’impero fino a non far mai tramontare il sole. Famoso anche per il suo rifiuto di consegnarsi alla Gallia, Giulio Cesare venne raffigurato nelle statue con un volto molto più armonioso di quanto non fosse in realtà. La sua immagine, come la sua storia è carica di mito.

Solo nel 2018 al Museo Nazionale delle Antichità di Leiden è stata fatta una riproduzione tridimensionale del suo busto, gli artisti hanno messo in evidenza un volto che si presenta con gli occhi molto vicini, quasi a dare un senso buffo alla sua espressione. Nonostante ciò, la sua vita ha scatenato il mito ed è degna di essere studiata nei minimi particolari.

9. Cleopatra e la sua sensualità mascolina

Bild: tanja-vashchuk / Shutterstock.com

La regina d’Egitto più famosa della storia, nota per il gossip che la vedeva protagonista di numerose storie d’amore con i più potenti del mondo in quel periodo. Ebbe un figlio da Giulio Cesare e governò insieme ai suoi fratelli, la sua immagine è da sempre simbolo di una bellezza e sensualità straordinarie, ma quando è stato ricostruito il suo volto, queste caratteristiche sono state smentite.

La ricostruzione mette in luce il naso aquilino e i tratti mascolini, molto lontani dalle rappresentazioni cinematografiche e dai reperti archeologici trovati. Nonostante ciò fu una donna molto bella e sensuale sempre desiderata, per lei crollarono interi Imperi. Oggi possiamo dirlo: Cleopatra usava i filtri di bellezza come sui social network.

10. Robespierre l’idealista

Bild: Gilmanshin / Shutterstock.com

Famoso avvocato francese e figura di politica di spicco contorta e ambigua nell’interpretazione storica, infatti c’è chi lo considera un idealista che lavorò secondo i principi dell’illuminismo e chi un dittatore demagogo. Il suo volto è rappresentato nei dipinti in maniera classica, quasi angelica.

In realtà la ricostruzione effettuata nel 2013 mostra un viso tutt’altro che angelico, infatti presenta numerosi foruncoli e buchi, che ne mettono in evidenza un aspetto quasi mefistofelico. Che sia questo il vero volto dell’illuminismo, o come fu definito, del regno del terrore? L’immagine è stata ricreata seguendo la fisionomia di una maschera creata sulla faccia dello stesso Robespierre.

11. La Regina Elisabetta I

Bild: Thoom / Shutterstock.com

Regnò per quasi cinquant’anni in Inghilterra ed era figlia di Enrico VIII il re. Si fidava dei suoi consiglieri personali e ci sono numerose immagini e dipinti che la raffigurano con un’estetica rassicurante e la faccia armoniosa. Solo nel 2018 è stata raffigurata come era nella realtà.

Mat Collishaw ha deciso di ricostruire il volto della Regina Elisabetta, ne viene fuori un ritratto molto meno armonioso e un’espressione imbronciata. Quest’opera la ritrae in tarda età, quindi appare più anziana rispetto ai dipinti che sono stati conservati. Nonostante ciò, fu molto amata dai suoi sudditi e dalla sua corte.

12. Meritamon

Bild: meunierd / Shutterstock.com

Il suo nome significa amata dal Dio Amon e si hanno poche notizie di questa regina, le uniche informazioni derivano dal suo teschio ritrovato. Ha vissuto nell’antico Egitto e diventò consorte di Ramses. Le statue la dipingono come una donna molto bella dalla sensualità imponente.

La ricostruzione della sua immagina ha confermato queste caratteristiche, quando morì aveva fra i 18 e i 25 anni , la sua vita e la sua morte rimangono però un mistero, era bellissima e aveva un debole per i dolci, questo è stato riscontrato analizzando la dentatura del suo teschio. La sua seducente bellezza, i suoi capelli neri e gli occhi castani fecero impazzire l’imperatore e non solo.

13. Washington: il primo presidente

Bild: SSV-Studio / Shutterstock.com

George Washington è il primo presidente degli Stati Uniti d’America, dopo aver guidato l’esercito americano alla vittoria della Guerra d’Indipendenza, scrisse la Costituzione e divenne uno dei personaggi politici più amati del nuovo continente. La sua immagine si trova stampata sulla banconota di 1 dollaro.

Il suo volto è in realtà poco diverso da come appare nei maggiori dipinti e immagini in circolazione, si presenta un po‘ più tondo e con uno sguardo molto angelico, dovuto al colore degli occhi celesti. I ricercatori che hanno ricreato l’immagine, hanno messo in evidenza anche il colore bianco dei capelli, che sono veri e quindi non indossava la parrucca.

14. Riccardo III

Bild: chrisdorney / Shutterstock.com

Fu re per due anni in Inghilterra ma la sua popolarità fu molto scarsa, odiato dal popolo fu persino etichettato come tiranno nelle opere di Shakespeare. Fece una carriera militare onorevole e sconfisse l’esercito dei Tudor. Successivamente fu sconfitto. Per vedere il suo volto reale si è dovuto attendere fino al 2012.

Il suo corpo andò perduto dopo la morte e fu ritrovato in un parcheggio in quell’anno. Non c’erano immagini e documenti validi di quando era in vita, per questo i ricercatori hanno dovuto affidarsi alla documentazione storica. Il suo volto appare molto spigoloso dall’aspetto cattivo.

15. Bach e le sue melodie uniche

Bild: hydebrink / Shutterstock.com

La musica ha influenzato tutta la sua vita ed è stato nominato come uno dei migliori compositori di ogni epoca. Iniziò a suonare sin da piccolo e la sua immagine è molto simile a quella ricostruita. Presenta un volto paffuto e sereno, la ricostruzione non è stata semplice perché dopo la sua morte è stato sepolto in una tomba anonima è la sua immagine ha rischiato di perdersi nell’oblio dei tempi.

La ricostruzione del suo volto è opera di Caroline Wilkinson, professoressa dell’università di Dundee, che dovette utilizzare il calco del teschio di Bach per ottenere l’immagine perfetta del suo volto.

16. Il Signore di Sipan

Bild: Mark Green / Shutterstock.com

Fu ritrovato nel Perù nel 1987 ed è considerata una delle scoperte più significative del ventesimo secolo perché fu la prima di una serie di ritrovamenti che seguirono con le mummie Moche. Il Signore di Sipam è adornato con tesori fatti di gioielli, oro e collane, per ricreare il suo volto è stato fatto un lavoro davvero importante.

Il teschio, infatti si ruppe in circa 100 pezzi e il team ha utilizzato la tecnica di fotogrammetria per ricreare il suo volto tridimensionale. È stato molto importante restituire al mondo questa immagine di questo Re così conosciuto in passato.

17. Sant’Antonio dei miracoli

Bild: Bildagentur Zoonar GmbH / Shutterstock.com

Le immagini di Sant’Antonio lo rappresentano con un volto magro, egli nacque in Portogallo e visse solo fino a 36 anni. Fu una figura molto importante e famoso per la sua capacità di guarire i malati. Fu dichiarato santo solo 1 anno dopo la sua morte. La leggenda narra che quando morì, le campane della chiesa iniziarono a suonare da sole.

Il suo corpo è stato riesumato dopo 30 dalla sua dipartita, ma furono trovate solo la lingua e la mascella. La ricostruzione del suo volto si deve ai ricercatori del Museo Antropologico dell’Università di Padova, la grafica tridimensionale mostra come il volto sia un po’ più paffuto rispetto alle immagini classiche.

18. Re Enrico IV

Bild: Uta Scholl / Shutterstock.com

Soprannominato Il Grande, diventò re a soli 19 anni e si sposò circa due mesi più tardi, ma le sue nozze furono insanguinate dalla strage conosciuta come di San Bartolomeo, perpetrata dai protestanti. Riuscì a sfuggire per il rotto della cuffia alla morte e fu costretto a servire la corte francese.

La leggenda narra che sopravvisse a ben 12 attentati durante tutta la sua vita, fu simbolo della tolleranza religiosa e il suo volto dipinto emana un senso di tranquillità. Morì in seguito al tredicesimo attentato, è ricordato come il re buono e la ricostruzione del suo volto rende perfettamente l’idea che abbiamo di lui.

19. Simón Bolívar

Bild: Astrid Hinderks / Shutterstock.com

Questo leader militare del Venezuela è stato uno dei più influenti per la storia nazionale del Paese, perché giocò un importante ruolo nella rivoluzione contro le forze spagnole. Veniva chiamato El Liberador e la sua immagine è stata ricostruita grazie ad un’equipe di esperti in anatomia forense.

L’immagine non è virtuale e il suo volto è molto fedele ai dipinti che sono stati ritrovati, sicuramente mette maggiormente in risalto i suoi lineamenti e viene considerato davvero un bell’uomo, caratteristica estetica che non veniva bene percepita nei dipinti antichi. Tuttavia possiamo sperimentare e sentire con i vecchi dipinti come era la vita in passato.