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Pensionati più felici: 10 paesi dove trascorrere gli anni d’argento

Bild: ESB Professional / Shutterstock.com

Il Portogallo rappresenta da qualche anno una delle mete preferite dei pensionati europei. Oltre che del clima mite (il sole splende mediamente 10 mesi all’anno) e della bellezza dei suoi luoghi, a partire dall’anno 2009, chi è pensionato può qui beneficiare per dieci anni consecutivi della detassazione della propria pensione.

Il sistema sanitario portoghese è inoltre efficiente e i prezzi delle assicurazioni sanitarie sono meno elevati di quelle delle assicurazioni italiane. Per non parlare del costo della vita che, in Portogallo, è del 26% inferiore a quello italiano.

Se anche gli affitti degli appartamenti nella capitale portoghese possono arrivare a ottocento euro al mese, nelle città più piccole sono modesti e possono scendere fino a 300 euro mensili. E i molti voli a basso consto che collegano il Portogallo all’Italia rappresentano un ulteriore punto a favore della scelta di questa nazione per un trasferimento.

1. Australia, la sostenibile leggerezza del vivere

Bild: Taras Vyshnya / Shutterstock.com

Se anche le procedure per ottenere il visto da pensionati non sono semplicissime, più di qualcuno cede alla tentazione di trasferire la propria vita in una delle tre città australiane note per la loro ottima qualità di vita: Melbourne, Sydney e Perth.

Non soltanto questi luoghi offrono un eccellente sistema sanitario e buone infrastrutture, ma sono anche note per l’attenzione che riservano all’ambiente e alla cultura. Una delle maggiori comunità italiane risiede a Melbourne, dove il clima è relativamente mite e le temperature non scendono mai sotto lo zero.

Se anche il costo della vita in Australia non si può definire basso, il famoso motto australiano “Take it easy!”, che invita ad affrontare la vita con leggerezza, risulta per molti pensionati più convincente della vita in altre nazioni, dove la gente è meno rilassata, anche vivere costa meno.

3. Ecuador e cordialità

Bild: Lauren Squire / Shutterstock.com

Una vita all’insegna della cortesia è quella che attende i pensionati che decidono di trasferirsi in Ecuador. Questa è una delle poche nazioni, dove una corsa in taxi costa soltanto 4 dollari, mentre il prezzo del biglietto dell’autobus si aggira intorno ai 25 centesimi di dollaro.

Già da tempo meta apprezzatissima dei pensionati americani, questo paese sudamericano offre un clima gradevole con inverni temperati ed estati asciutte. I servizi offrono uno standard buono così come anche le strutture sanitarie. La cordialità dei suoi abitanti poi è proverbiale e la cucina locale è ottima.

In Ecuador il costo della vita di una coppia si aggira intorno a ottocento euro. Secondo molte riviste specializzate americane, si tratta del miglior paese dove vivere da pensionati. Questi possono qui usufruire di riduzioni sui costi di luce, gas e telefono, così come anche del 50% di sconto sui mezzi pubblici.

4. Panama, la brezza dell’Oceano

Bild: Gualberto Becerra / Shutterstock.com

Una località molto amata dai pensionati che hanno deciso di concedersi una migliore qualità di vita dopo un’intera esistenza trascorsa a lavorare, è Panama.

Il fascino di un’economia in ottima salute e le meravigliose spiagge che caratterizzano questo paese, attirano sempre più persone. Il costo della vita, che qui si aggira intorno ai 1500 euro al mese, insieme alle temperature alte mitigate dalla brezza proveniente dall’oceano, che rendono praticamente superfluo l’uso dei riscaldamenti nelle case, convince sempre più persone a godere della propria pensione trasferendosi a Panama.
Panama dispone di un sistema sanitario efficiente e le strutture locali sono dotate di strumenti all’avanguardia, mentre molti dei medici che vi esercitano, si sono formati negli Stati Uniti.

Numerosi sono gli incentivi che questo paese offre ai pensionati come, ad esempio, le riduzioni sui trasporti pubblici, gli sconti in ristoranti, hotel e sulle tasse aeroportuali, così come anche le riduzioni prezzo per servizi medici e cliniche private.

5. Costa Rica, la bellezza che giova allo spirito

Bild: Simon Dannhauer / Shutterstock.com

Un ottimo sistema sanitario, una situazione politica stabile e il clima sempre caldo sono tra le ragioni più frequenti che inducono un numero sempre maggiore di pensionati italiani a scegliere di trascorrere gli anni d’argento in Costa Rica.

Secondo le riviste specializzate, il Costa Rica fa parte delle dieci destinazioni mondiali, dove i pensionati vivono meglio che altrove.
Qui il costo della vita è inferiore del 20%/25% rispetto al costo vigente in Italia ed essere circondati da meravigliosi paesaggi tropicali e infinita bellezza fa bene allo spirito.

Grazie a un programma governativo, in Costa Rica i pensionati possono usufruire di un consistente numero di riduzioni su trasporti pubblici, generi alimentari ed altri generi di consumo.

6. Marocco, dove la vita è più dolce

Bild: Yelo Jura / Shutterstock.com

Un clima decisamente temperato e poche precipitazioni caratterizzano anche il Marocco, rendendo questo paese africano una meta ideale per i pensionati che optano per l’espatrio.

Una miscela di culture rende il Marocco un luogo affascinante. I pensionati che vi si trasferiscono possono usufruire, grazie ad un accordo bilaterale tra i rispettivi governi, di un’esenzione da imposte sul 40% della pensione.

Di contro il potere di acquisto in questa nazione nordafricana è notevolmente più alto, consentendo dunque uno stile di vita più tranquillo e dignitoso rispetto all’Italia. Questo anche grazie al ritmo di vita che si svolge in modo dolce e lento ed è quanto di più lontano dai ritmi frenetici della vita in Europa si possa immaginare .

7. Messico e (poche) nuvole

Bild: WitR / Shutterstock.com

“Messico e nuvole“ recitava una vecchia canzone di Jannacci, ma a leggere le statistiche che riportano le percentuali di persone che hanno scelto questa nazione come residenza degli anni d‘argento, sembra che mai testo fu meno appropriato.

In Messico il clima è mite e non piove molto. Le città offrono negozi aperti 24 ore su 24 e interessanti programmi culturali. Molteplici fattori rendono questa nazione un luogo ideale dove trascorrere gli anni d‘argento: innanzitutto si tratta di uno dei paesi più economici dell’America Latina. Inoltre lo stile di vita è una gradevole miscela tra stile familiare e modalità esotica e la cordialità tipica della popolazione consente una rapida integrazione nella vita sociale. Per chi percepisce una regolare pensione poi, è piuttosto semplice ottenere il permesso di soggiorno. Gli sconti per gli oltre 60 prevedono una riduzione di oltre il 50% su beni e servizi di ogni genere, incluse le cure mediche.

8. Thailandia, dove la vita costa la metà

Bild: Balate Dorin / Shutterstock.com

Le ricerche recenti evidenziano che tra le mete preferite per coloro che, dopo il pensionamento, decidono di trasferirsi lontani dall’Europa, si colloca sempre più spesso la Thailandia. Numerosi sono i pensionati americani e tedeschi che da qualche anno hanno scelto questo paese, ma negli ultimi tre anni anche molti italiani hanno ceduto al fascino orientale.

La vita in Thailandia arriva a costare fino al 60 per cento in meno rispetto all’Italia. A Bangkok è possibile affittare con 500 Euro un appartamento di oltre 100 mq, dotato di tutti i possibili optional come aria condizionata, servizio di sorveglianza e piscina condominiale.

Per quanto riguarda la tassazione della pensione, tra Italia e Tailandia è in vigore un accordo che impedisce la doppia imposizione fiscale. Si può dunque trasferire la propria residenza in Thailandia e ottenere l’importo lordo della pensione pagando le tasse secondo il trattamento fiscale locale.

9. Malesia, il governo invita

Bild: Patrick Foto / Shutterstock.com

Paesaggi da incanto e cultura esotica non sono di certo le uniche ragioni che determinano la scelta del numero sempre maggiore di pensionati che si trasferisce in questa nazione asiatica. Popolata da tre differenti etnie (malesiani, indiani e cinesi), la Malesia ha un sistema fiscale che consente di depositare in una banca malese i soldi guadagnati all’estero, senza doverci pagare alcuna imposta.

Gran parte degli abitanti della Malesia vanta una discreta conoscenza della lingua inglese, la comunicazione non costituisce dunque un problema per chi viene dall’Europa, e nelle città malesi il costo della vita è decisamente accessibile. A Kuala Lumpur, la capitale, gli appartamenti sono ampi e meno costosi che in altre città asiatiche. Rispetto alle grandi città italiane poi, la vita costa qui all’incirca la metà. Le strutture sanitarie sono di buon livello, soprattutto nelle grandi città, anche se è consigliabile stipulare un’assicurazione privata per accedere più rapidamente ai servizi sanitari. Da alcuni anni, il governo malese incoraggia i pensionati stranieri a trasferirsi in Malesia, facendo leva sulla possibilità che viene loro offerta di vivere bene con un reddito fisso.

10. Tenerife, sole e tassazione basso

Bild: Balate Dorin / Shutterstock.com

Nel 1994 l’arcipelago delle Canarie è stato dichiarato zona a regime economico speciale e, da allora, rappresenta una delle destinazioni preferite di numerosi pensionati. Tenerife offre ottime condizioni di vita per coloro che eleggono questa località alla residenza dove trascorrere gli anni d’argento. La vita costa meno rispetto all’Italia e il clima costantemente mite contribuisce a renderla ulteriormente piacevole. Ottimi sono anche i servizi e le strutture sanitarie offerte dall’isola e i loro standard sono vicini a quegli europei.

Il vero boom di trasferimenti di pensionati verso le Isole Canarie si è avuto nel 2015, ma se anche i prezzi degli affitti, negli ultimi anni, sono quasi raddoppiati, fattore questo che rende più difficoltosa una scelta di trasferimento, attualmente vi sono ancora molte persone che scelgono questa località.